Dettaglio

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29/01/2016 categoria: Curiosità
NOODLES MANIA


Ramen in giapponese, noodles in inglese, questo tipo di spaghetti se così vogliamo chiamarli, accomunano Italia e Oriente.

 

Le origini dei noodles sono cinesi e molto antiche, nel 2005, alcuni scienziati cinesi hanno scoperto nel sito archeologico di Lajia, nel nord-ovest della Cina, i più vecchi noodles del mondo, di oltre 4.000 anni a base di farina di miglio.

Un'antica credenza vuole che i noodles siano un augurio di lunga vita. Talmente amati in Giappone che hanno inventato il bagno nel ramen. Nel sud est del Paese, a Hakone, ha addirittura aperto la Yunessan Spa House, un centro che offre rilassanti bagni di ramen come parte dell’esperienza di relax nella Spa. Sembra che questo bagno porti grandi benefici per la pelle.

Da Giappo puoi trovare i principali tipi di noodles giapponesi:

Gli Yakisoba, spaghetti sottili, di farina 00 saltati con verdure salmone/gamberi/pollo, si possono servire caldi o freddi.

Yaki Udon, di farina mista e farina di riso, sempre sottili da mangiare caldi o freddi.

Shirataki (in giapponese 白滝, in inglese shirataki ) sono un tipo di spaghetti ricavati dalla radice del konjac, pianta nativa della zona subtropicale temperata asiatica.

 

Hanno un basso contenuto di carboidrati e sono quindi particolarmente indicati in tutte le diete basate su un apporto limitato di carboidrati (ad esempio, quella di Dukan) nonché adatti all'alimentazione dei diabetici. Sono anche poveri degli altri macronutrienti e questo determina un apporto specifico di calorie molto basso se confrontato alla pasta all'italiana.

Sono composti per la maggior parte da acqua e glucomannano.

Il termine "shirataki", che descrive l'aspetto degli spaghetti, significa "cascata bianca".

Venite a provarli da GIAPPO!

 

 







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